10 ottobre 2013

Meditazione

Da tempo guardavo il mondo ingombro.
Le borse piene, gli appetiti saziati,
le carni e le case ammucchiate...
Un giorno, sotto l'abbondanza,
ho visto una distesa di sabbia a perdita d'occhio.
Ho sentito il silenzio infinito.
Solo allora ho capito su quale
vuoto enorme
poggiava il mondo troppo pieno.
Sono inquieto.
Fermati! Rallenta!
La vita fugge, ma io rimango per sempre!

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